Studiare serve?

Nell’anno della grande crisi le imprese aprono le por­te soprattutto a laureati e diplomati. In testa alla preferenze si mantengono e­conomisti e ingegneri insieme a ragio­nieri e periti. Intendiamoci, l’aumento è solo percentuale, perché in valori as­soluti quest’anno il numero dei nuovi contratti è sceso. Ma se la crisi morde sull’occupazio­ne le figure a maggiore professiona­lità sono in aumento. Anche … Continua a leggere