L’elaborazione di Federconsumatori permette di stabilire che dai dati delle 93 città campione “emerge che nel 2010 per un consumo annuo pari a 200 metri cubi, ovvero il consumo medio di una famiglia tipo, si è pagato mediamente 310,99 euro all’anno“. Le cifre cambiano quando si considera un consumo pari a 100 metri cubi, il dato medio per le famiglie meno numerose. La spesa media scenda a 137 euro, ma Milano resta comunque la più economica con appena 60 euro mentre ad Agrigento si arriva a pagare 207,46 euro. In generale “la bolletta media del 2010 si è rivelata più cara, rispetto al 2009, del 6,85% e le previsioni tendenziali ad aprile per il 2011 fanno stimare aumenti del 6,5% su base annua“. In alcune città, come Carrara, Massa e Rieti si arriva a rincari superiori al 30%. Un’autentica impennata.
Ecco la classifica delle 10 città con l’acqua più cara:
1. Firenze,
2. Pistoia,
3. Prato,
4. Agrigento,
5. Arezzo,
6. Urbino,
7. Grosseto,
8. Siena,
9. Livorno,
10. Pisa.
Le 10 più economiche sono:
1. Aosta,
2. Bolzano,
3. Imperia,
4. Cuneo,
5. Teramo,
6. Udine,
7. Varese,
8. Lodi,
9. Lecco,
10. Milano.