L’azione e’ stata rivendicata con una telefonata spiegando che la ragazzina e’ stata ”colpita perche’ insisteva a sviluppare una propaganda anti-talebana ed un pensiero ‘occidentale’ fra i giovani della zone pashtun”. Da tempo il gruppo fondamentalista l’aveva iscritta in una lista di nemici da colpire.
Poco piu’ di un anno fa l’intraprendente ragazzina pachistana aveva raggiunto una certa notorieta’ nazionale ed internazionale per le sue decise critiche alla cultura talebana e alle limitazioni che essa impone soprattutto alle donne. Le sue critiche al governo nella Valle pachistana dello Swat nel 2009 erano state affidate ad un blog pubblicato con uno pseudonimo dalla Bbc. Una ong che si batte per la protezione dell’infanzia, la Kids Rights Foundation, l’aveva a sua volta candidata lo scorso anno senza successo per l’assegnazione del Premio internazionale per la pace per i bambini.