Vista l’enorme mole del natante, l’operazione ha richiesto un’impresa ingegneristica senza precedenti, attraverso l’operazione denominata “parbuckling” (il termine deriva da una tecnica ben precisa, con cui nell’Ottocento venivano fatti rotolare i grandi barili che contenevano generi alimentari per sollevarli su un piano inclinato mediante una doppia corda).
Sono state necessarie opere infrastrutturali di portata eccezionale, ma tutto è andato come previsto dai tecnici, membri di un pool di ingegneri italiani ed esteri.
QUI puoi vedere l’animazione delle operazioni di recupero della nave