La retata dei super studiosi

Essere bravi non basta. Per andare all’università in Corea del Sud, Paese dell’Asia meridionale, bisogna essere i migliori. Genitori e insegnanti lo ripetono da anni. E i ragazzi hanno finito per crederci così tanto che sono disposti a dedicare ogni momento allo studio. Perfino le ore in cui dovrebbero dormire. I test di ingresso alle tre università più prestigiose – quelle … Continua a leggere

Chi ha paura dell’istruzione tecnica?

Negli ultimi anni si registra la tendenza manifestata da studenti in uscita dalla scuola secondaria di primo grado ad iscriversi in prevalenza ai licei, con prevalenza dello scientifico. Gli Istituti tecnici perdono terreno e ancor più gli Istituti professionali. Nello stesso tempo allarmano sempre di più l’aumento della disoccupazione giovanile e la percentuale di giovani che – scoraggiati – hanno rinunciato … Continua a leggere

L’Italia tra 150 anni

    Vi ricordate il Concorso “L’Italia tra 150 anni” lanciato da Google lo scorso anno scolastico? Si è conclusa la competizione nel corso della quale migliaia di studenti delle scuole italiane si sono impegnati a riflettere sul significato dell’Unità d’Italia e sul futuro del nostro Paese. Sono stati inviati più di 5000 Doodle – versioni personalizzate del logo di … Continua a leggere

Idraulico, infermiere, estetista, lavoro assicurato

Trovare un lavoro, e più ancora un lavoro fìsso, è di questi tempi e per molte persone un vero rompicapo. Il mercato del lavoro è davvero una piazza strana. Prendete per esempio gli idraulici, gli infermieri, i parrucchieri o le estetiste: per questi lavoratori la domanda supera l’offerta. Significa che pochi giovani intraprendono questi mestieri ricercati invece dal mercato, dove … Continua a leggere

Gli studenti italiani non brillano

Oggi si torna sui banchi di scuola. Ma come è finito lo scorso anno scolastico? Con quali risultati? Il sole gira intorno alla Terra e consente l’alternarsi del giorno e della notte”. Risposta: vero. Non è una battuta, ma è quello che scrivono molti studenti rispondendo a questo quesito. A certificarlo è la Commissione Europea dopo aver analizzato una serie … Continua a leggere

A scuola un’ora dopo e la pagella migliora

Svegliarsi presto per gli adolescenti è una gran faticaccia. Ma non è solo questione di pigrizia: più di uno studio scientifico ha dimostrato che l’orologio biologico dei ragazzi gira in ritardo di almeno un’ora o due rispetto a quello dei bambini e degli adulti. Colpa della melatonina – l’ormone che regola l’alternanza di veglia e sonno – che entra in … Continua a leggere

Come si diventa un genio

Genio si nasce o si diventa? Il quesito è vecchio come quello dell’uovo e la gallina. Adesso arriva una risposta “scientifica”, il primo studio analitico sulla questione. Il verdetto è che non si nasce genio, ma esiste il modo di poterlo diventare. Coraggio, dunque, c’è una possibilità quasi per tutti. Non è necessario avere un alto quoziente intellettivo: contano l’ambiente, … Continua a leggere

L’Italia che non parlava italiano

Prima dell’Unità ci si esprimeva in dialetto e la nostra bella lingua era nota solo alla minoranza che studiava. All’inizio dell’Ottocento, prima dell’Unità, gli italiani si conoscevano poco fra loro. E per di più, quando s’incontravano, facevano fatica a capirsi: perché non parlavano la stessa lingua. L’italiano esisteva già da un pezzo, naturalmente, ma a saperlo erano in pochi: soltanto … Continua a leggere

Tutti promossi (in Austria)

Il ministro dell’Istruzione pubblica austriaco, Claudia Schmied, ha annunciato per il prossimo anno una riforma consistente del sistema scolastico nazionale che prevede l’abolizione della bocciatura. Il ministro intende così modificare un sistema di istruzione che si sta dimostrando inadeguato: i quindicenni austriaci ai test dell’esame europeo Studio Pisa che misura le abilità e la preparazione degli studenti di diversi Paesi, … Continua a leggere