Gli esperti consigliano ai ragazzi di andare a dormire non oltre le 22,30. È il momento della “curva termica” del corpo che favorisce un buon sonno. Con una soglia di tolleranza fino alle 23 e sveglia alle 7, si riesce a dormire 8 ore. Nove sarebbe meglio, anche se il tempo necessario per il riposo non è per tutti uguale. La ricerca francese conferma, però, che i ragazzi europei dormono in media soltanto 7 ore e 45 minuti: troppo poco.
Il sonno è un bisogno primario, come mangiare e respirare La mancanza di riposo provoca irritabilità, malinconia e obesità. E impedisce la concentrazione, azzera la memoria breve, rallenta il pensiero creativo.
Tutti sintomi che molti professori conoscono ogni mattina, quando vedono arrivare in classe studenti stanchi e svogliati. Come rimediare?
C’è chi propone di posticipare l’ingresso a scuola, ma secondo altri sarebbe sbagliato. Per i genitori resta il dilemma su quando e come spegnere i troppi interruttori.
La conclusione è che vanno spenti. A meno che non si voglia fare come Leonardo da Vinci, che dormiva a cicli di 45 minuti ogni 3 ore.