Nanotecnologie

II mercato mondiale delle nanotecnologie sfiora i mille miliardi di dollari. Un risultato che pareva incredibile nel 1974, quando Norio Taniguchi, dell’università di Tokyo, coniò il termine “nanotech”. Sono ormai 170 le società, piccole e grandi, che anche nel nostro Paese si sono lanciate in un comparto del tutto nuovo che crea materiali più leggeri, resistenti ed economici di quelli … Continua a leggere

La magia dell’elettricità

L’esistenza di particelle elettriche positive e negative fu teorizzata da Benjamin Franklin nella seconda metà del 1700, ma è a partire da Alessandro Volta che l’uomo ha imparato a conoscere i fenomeni elettrici per sfruttarli a suo vantaggio.  La corrente elettrica che serve a far funzionare una lampadina non è altro che un flusso di elettroni (cariche negative) che dalla … Continua a leggere

L’energia del vento

I primi a sfruttare l’energia del vento furono probabilmente gli Egizi, circa nel 3000 a.C.: remare contro corrente per risalire il Nilo era faticoso, mentre in certe stagioni e in precisi momenti della giornata si alzava una brezza (un vento leggero e regolare) che soffiava nella giusta direzione. Bastò legare un grosso lenzuolo a un tronco piantato in verticale e … Continua a leggere

La scoperta del fuoco

La conquista del fuoco avvenne circa 1,7 milioni di anni fa da parte dell’Homo erectus, probabilmente per caso, grazie a un albero incendiato da un fulmine o dalla lava incandescente di un vulcano. Ci vollero, poi, ben un milione e mezzo di anni prima che i nostri antenati imparassero a sfruttarlo meglio. L’energia termica che sprigiona la fiamma è adatta … Continua a leggere

Il microchip

Anche se non lo vediamo, il microchip è uno degli oggetti più presenti nella nostra vita quotidiana. Oggi praticamente tutti i prodotti elettronici funzionano grazie a un microchip, e il merito è tutto di Jack Kilby. L’uomo che ha reso possibile l’avvento della moderna industria microelettronica. Nato a Jefferson City, nel Missouri, e laureatosi alla University of Illinois airUrbana-Champaign, Kilby … Continua a leggere

Marie Curie

E’ importante ricordare, nell’anniversario della nascita, uno dei personaggi chiave della scienza moderna, due premi nobel, in chimica e fisica. Marie Sklodowska Curie nasce il 7 novembre 1867 a Varsavia da una famiglia cattolica assai numerosa, tanto che la futura scienziata e premio Nobel era la più giovane di cinque figlie.  La madre (morta fra l’altro in seguito a tubercolosi … Continua a leggere

Raffreddore addio

La scienza studia i segreti dello sternuto e intanto ci promette che presto arriverà uno spray per sconfiggere il raffreddore. Si parte dallo sternuto, che è un sintomo della congestione, ma anche un mare di insidiose goccioline sparate nell’aria. Con un nuovo strumento laser, nei laboratori della Drexel University di Filadelfia (Stati Uniti), sono state misurate le fuoriuscite da naso … Continua a leggere

L’invenzione dello Scotch

Richard Drew cominciò a lavorare nel 1923 alla Minnesota Manufacturing and Mining Company di Saint Paul, Minnesota, nota in tutto il mondo come 3M. La società produceva principalmente carta vetrata e Drew fu incaricato di testarne un nuovo tipo, la Wetordry, ideata per scrostare il colore dalle parti in lamiera delle auto. All’epoca erano di moda le auto bicolore, ma … Continua a leggere

La scoperta del vetro infrangibile

Immaginiamo il classico laboratorio ricolmo di ampolle, alambicchi, provette in cui bollono liquidi improbabili, e uno scienziato che, solitario, si muove maldestramente e affannosamente al suo interno: all’improvviso, una disattenzione, la rabbia dello scienziato e subito dopo la constatazione di un’incredibile scoperta. È quanto accadde al chimico francese Edouard Benedictus, pittore, scrittore, musicista e appassionato di chimica molto conosciuto nell’ambiente … Continua a leggere

Sconfitti dai gabbiani

Paolo Sirigu, 54 anni, direttore generale dell’aeroporto di Genova, le ha provate tutte: falchi-robot, cannoncini a gas, altoparlanti che emettono “bio-sound” fastidiosi. Inutile persine la registrazione straziante del gabbiano moribondo. Gli uccelli sono sempre lì a minacciare la collisione con gli aerei. È quello che si chiama bird strike, l’impatto tra velivoli e storni di volatili. L’anno scorso allo scalo … Continua a leggere